"Preghiamo ora per la pace, pensando alla tragedia umanitaria della martoriata Ucraina, ancora sotto i bombardamenti di questa guerra sacrilega" ha detto Papa Francesco all'Angelus durante la sua recente visita a Malta. La Segreteria Generale delle Scuole Cristiane di Gerusalemme ha cosi organizzato, per gli studenti di 14 istituti scolastici, una preghiera per la pace nel mondo, ripercorrendo la Via Crucis, dal titolo “Camminiamo insieme sulle orme di Gesù. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Direttore Generale Terra Sancta Schools “Oggi quattordici scuole hanno pregato e ripercorso le quattordici stazioni della Via Crucis. Parliamo di un numero grandissimo di studenti, circa 600. È la prima volta che preghiamo tutti insieme, tutte le scuole cristiane, affinché la guerra in Ucraina finisca e ci sia pace nel mondo intero e nel nostro Paese, in particolare nella città di Gerusalemme. Senza pace a Gerusalemme non ci può essere pace nel mondo”. Studenti, insegnanti, personale amministrativo, religiosi e religiose hanno portato lungo la via crucis la croce. Hanno camminato e pregato lungo il cammino che ha portato Gesù al Calvario. Tutti in preghiera affinché la giustizia e la pace trionfino nel mondo. TIA MARIA ARMIZIAN Scuola Suore del Rosario “Spero che non ci siano altri problemi. Ultimamente stiamo vivendo molta tensione: mi auguro che tutti vivano in pace”. LABIB ABU GHARFE Scuola Terra Sancta “Abbiamo ripercorso il cammino di Cristo e abbiamo sentito il suo dolore. Eravamo come “una sola mano”, tutte le 14 scuole, insieme abbiamo camminato sulla via crucis per raggiungere la Chiesa della Resurrezione: spero che rimarremo sempre come “una sola mano,” sostenendoci l’uno l’altro”. Nel cammino verso la Basilica del Santo Sepolcro, il ricordo di Fr. Ibrahim Faltas è tornato a due anni fa, quando la Pandemia ha impedito ai fedeli di partecipare alle celebrazioni della Settimana Santa. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Direttore Generale Terra Sancta Schools “Tutto questo mi ha ricordato la Via Crucis del Venerdì Santo del 2020, quando eravamo solo in quattro frati. Ora vediamo questo gran numero di fedeli per le strade di Gerusalemme, siamo tornati alla vita normale e ora tutti desiderano ripercorrere il Cammino della Croce. Spero che Dio ascolti le nostre suppliche e le preghiere di questi piccoli”. Il Santo Sepolcro, ultima stazione della via Crucis, è la meta, la speranza per la salvezza e la pace nel mondo.