È stato inaugurato, lunedì 3 luglio, un nuovo centro sportivo e culturale della Custodia all’interno della Terra Sancta School, della città vecchia di Gerusalemme. All’evento erano presenti Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, S.B. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, oltre ai rappresentanti dell'Unione Europea, dell'Agenzia francese per lo sviluppo e del Consolato francese, finanziatori del progetto. Una scuola che oltre a fornire studi scientifici e letterali, si propone – attraverso questo centro – di fornire sviluppo sociale e fisico, ai residenti della Città Vecchia. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario della Custodia di Terra Santa È stata un'idea folle a cui nessuno credeva. Quando ho pensato di costruire una piscina qui, nessuno mi hanno creduto. Questo centro sportivo è molto importante per la città vecchia di Gerusalemme, per i suoi giovani, perché li allontanerà dalle droghe. Gli abitanti di Gerusalemme e i loro figli meritano un progetto come questo. Chiunque abbia visitato la città vecchia, sicuramente sa quanto sia “impossibile” costruire una piscina, a causa dei vicoli stretti e della vicinanza delle abitazioni. Ma la Custodia di Terra Santa non si è fatta fermare: si è scavato fino a circa15 metri sottoterra, per permettere la costruzione del centro. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario della Custodia di Terra Santa Abbiamo costruito in un luogo inimmaginabile. Abbiamo affrontato molteplici difficoltà e ostacoli, e a volte abbiamo dovuto smantellare la struttura e ricostruirla. È stato un incubo, a volte un mix di fantasia e follia. Anche gli scavi non sono stati sempre semplici. Essendo l’area zona archeologica, durante i lavori sono stati ritrovati resti di un pozzo e di una chiesa risalente all'epoca bizantina. Un piccolo museo, creato all’interno del centro sportivo raccoglie alcuni reperti. Nonostante tutte le sfide la Custodia è riuscita in questa impresa di costruire una struttura composta da quattro piani, dotata di piscina. Costruita secondo le più moderne regole d’ ingegneria è lunga 16 metri e larga 8. Il centro sportivo è dotato di sauna, sale multi-uso e un campo sportivo esterno. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario della Custodia di Terra Santa Tutti hanno subito gli effetti della Pandemia, anche gli abitanti di Betlemme che vivono in maggioranza di turismo. Hanno lavorato qui giorno e notte, e questo ci ha aiutato a portare a termine il lavoro. Fatemi dire una cosa: non abbiamo portato via polvere ma abbiamo sfogliato un libro di storia. A ogni metro abbiamo scritto un libro di antropologia, storia e geografia. “Capitale della Resurrezione”. È questo il nome scelto per il centro, a sottolineare la storia, la religiosità e la missione della Città Santa Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario della Custodia di Terra Santa Gerusalemme non è un sepolcro ma una Risurrezione, non è violenza, ma pace, non è schiavitù, ma libertà, non è umiliazione ma dignità. Questa è Gerusalemme. Sulla prima pietra del progetto la Custodia ha posto una preghiera del fondatore dell’ordine, San Francesco d'Assisi, "Signore, fa di me uno strumento della tua pace". Il centro vuole essere proprio questo: un nuovo punto di riferimento, grazie alla generosità che da oltre 800 anni i frati francescani dimostrano per la Terra Santa.