La scuola Terra Santa di Acri: un nuovo inizio

2023-09-04 13:03:30
La scuola di Acri, sin dalla sua fondazione nel 1620, è stata un punto di riferimento per l’educazione ma anche per l’incontro interculturale. La Custodia di Terra Santa ha voluto dare una “nuova vita” alla scuola, rinnovandola completamente e inaugurandola il 1° settembre. Fr. BADIE ELIAS, ofm Direttore delle scuole Terrasanta di Acri e Nazareth Questa scuola ha una lunga storia e molti personaggi importanti si sono diplomati qui e hanno potuto dare il loro contribuito alla società. SAMIS ASSI Ex-Imam della Moschea Al-Jazzar Molti cittadini di Acri rivolgono la loro attenzione a questa scuola, sostengono questo Istituto affinché mantenga il suo ruolo culturale ed educativa e si possa consolidare la sua importanza per la società. La Custodia della Terra Santa si impegna da sempre a rendere l’istruzione nelle proprie scuole un punto centrale nella vita di ogni studente. Per questo è stato preparato un progetto per tutte le scuole di modernizzazione delle infrastrutture, cosi che possano rispondere efficacemente alle esigenze della vita moderna di oggi. Questa dedizione a fornire un'istruzione di qualità riflette un profondo impegno nello sviluppo educativo delle generazioni future. Fr. BADIE ELIAS, ofm Direttore delle scuole Terrasanta di Acri e Nazareth La scuola dal punto di vista della struttura era malmessa, le classi come l'edificio erano in rovina, non c’era manutenzione da anni. Per quest'anno abbiamo cercato di rinnovare tutte le aule. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario Custodia di Terra Santa Sono stato ad Acri un anno fa, e sono rimasto molto sorpreso che la scuola avesse ottenuto l’abilitazione: era in rovina, ed ero molto preoccupato e spaventato che potesse cadere qualcosa sugli studenti. Non si possono accettare situazioni come questa nelle nostre scuole. Nonostante le risorse minime, ma con volontà e fede, Fr. Badie ha potuto portare a termine i lavori di ristrutturazione necessari per l’avvio del nuovo anno scolastico. I lavori di ammodernamento invece sono ancora in corso. Fr. BADIE ELIAS, ofm Direttore delle scuole Terra Santa di Acri e Nazareth Questo è la missione di noi francescani: non ci prendiamo cura solo delle pietre, ma anche delle pietre vive, dagli studenti alle loro famiglie. Cerchiamo di dare loro un futuro luminoso, perché solo attraverso l'educazione possiamo cambiare il mondo e la società. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario Custodia di Terra Santa Sono contento perché ho visto con i miei occhi il cambiamento in questa scuola. Questi risultati sono molto importanti, ho visto la gioia e la soddisfazione degli studenti. Le aule sistemate, banchi di studio nuovi: questo si rifletterà positivamente sugli studenti e sulla loro creatività. LARA ABU RAHMOUN Acri Onestamente sono rimasta molto sorpresa dai lavori di ristrutturazione che sono stati completati nella scuola. Quando sono tornata in classe mi sono sentita a mio agio. Spero che la scuola continui cosi e diventi sempre più bella. In una lettera indirizzata al corpo docente Fr. Ibrahim li ha esortati a continuare a seminare l'amore nei loro studenti, visto il recente aumento di violenza all’interno della società araba. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario Custodia di Terra Santa Ciò che sta vivendo la società il mondo arabo in questi giorni è molto difficile. Sono 163 i morti dall'inizio dell'anno. Se i giovani fossero stati educati all’amore sin da piccoli non ci sarebbero tutti questi crimini. La scuola Terra Santa Acri ha aperto nuove porte verso un futuro luminoso!
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino

San Nicola il Pellegrino è un ragazzo greco nato nel 1075, che quando aveva otto anni ha incontrato Gesù e vedendolo ha ricevuto da lui la preghiera del cuore. È Stato venerato santo dai cattolici ed è rimasto tale per circa nove secoli. Nel 2023, gli ortodossi greci d'Italia, lo hanno inserito nel proprio calendario liturgico. Un santo davvero ecumenico, che ha tanto da dire ai pellegrini che oggi vengono a Gerusalemme. La sua vita è scritta nel libro di Mons. Natale Albino, diplomatico della Santa Sede.