Custodia di Terra Santa e Università di Betlemme insieme per l’archeologia

2023-06-20 12:32:02
Un accordo tra la Custodia di Terra Santa e l’Università di Betlemme per preservare il patrimonio culturale palestinese, coinvolgere gli studenti negli scavi archeologici e nella ricerca oltre che promuovere una migliore conoscenza della ricca storia e cultura della Palestina. Lauren, un’architetta della Custodia di Terra Santa, ha “trasformato” l’area del Santuario del Campo dei Pastori di Beit Sahour in un centro di formazione. È qui che ha creato dei laboratori per gli studenti in archeologia e beni culturali dell'università di Betlemme, con l’uso di strumentazione e tecniche per lo studio dei siti archeologici. Dr. OMAR ABID RABO Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Betlemme Su questo sito archeologico lavoreranno insieme l'università di Betlemme e la PIAC di Roma (Italia). Vorrei ringraziare la Custodia di Terra Santa che ci ha dato l'opportunità di formare qui gli studenti e aumentare le loro abilità nella ricerca archeologica, attraverso lavori sul campo, tra scavi, indagini archeologiche, fotografie e documentazione. JIHAD HAMOUDEH Università di Betlemme Questo programma è molto importante perché si basa sullo studio dei fossili e per esempio su come usare il disegno. Normalmente studio queste tecniche, ma qui ho la possibilità di applicarle sul terreno. FATIMA ASAAD Università di Betlemme Il nostro Paese è ricco di siti archeologici. Sono molti dall’estero che vengono in Palestina per studiarli. Perché allora non farne parte mettendoci noi in prima linea? Questa formazione ci aiuta a capire l'importanza e la storia di un sito, datarlo, farne una classificazione, studiarlo per conoscere tutte gli elementi scientifici e storici. Il Ministero palestinese per il Turismo e le Antichità ha accompagnato questo gruppo di tirocinanti in alcuni siti archeologici. WAFA SAAD Ministero per il Turismo e le Antichità Teniamo molto ai nostri siti archeologici, soprattutto quelli che sono stati a lungo trascurati. Gli ultimi scavi che sono stati fatti al Campo dei Pastori risalgono al 1951. Ma in questo ultimo anno, settant'anni dopo, grazie alla collaborazione tra la Custodia di Terra Santa e il mio Ministero, abbiamo completato la fase di pulizia e lo scavo completo del sito archeologico. Un progetto che è finanziato dall'Agenzia Francese di Sviluppo e NGO development center (NDC) L’esperienza che questi giovani studenti del corso in Archeologia e Beni Culturali dell'Università di Betlemme acquisiscono grazie a questo progetto li qualifica a pieno titolo ad entrare nel mondo del lavoro.
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino

San Nicola il Pellegrino è un ragazzo greco nato nel 1075, che quando aveva otto anni ha incontrato Gesù e vedendolo ha ricevuto da lui la preghiera del cuore. È Stato venerato santo dai cattolici ed è rimasto tale per circa nove secoli. Nel 2023, gli ortodossi greci d'Italia, lo hanno inserito nel proprio calendario liturgico. Un santo davvero ecumenico, che ha tanto da dire ai pellegrini che oggi vengono a Gerusalemme. La sua vita è scritta nel libro di Mons. Natale Albino, diplomatico della Santa Sede.