I Commissari di Terra Santa in visita alla Basilica di Aparecida e al santuario di Fr. Galvão

2023-08-29 13:01:54
Si è concluso sabato 26 agosto a San Paolo il XII Congresso Latino Americano dei Commissari di Terra Santa. L'obiettivo principale è stato quello di aggiornare e rivitalizzare lo stile di vita e l'evangelizzazione per la promozione dei Luoghi Santi. Al Congresso hanno partecipato 21 francescani provenienti da Brasile, Argentina, Messico, Bolivia, Cile, Honduras, Colombia, Guatemala, Spagna e Paraguay. Fr. LUIZ QUINTANA,ofm Presidente dei Commissari di Spagna e Portogallo La missione principale dei Commissari è quella di far conoscere la Terra Santa e i Luoghi Santi: mandare i pellegrini ma anche accompagnarli in pellegrinaggio, inviare donazioni raccolte dai luoghi da cui proveniamo. Ci inginocchieremo ai piedi di Nostra Signora di Aparecida; andremo in pellegrinaggio da Lei e confidiamo che la nostra Madre Maria ci aiuti dal cielo. Una giornata speciale nel programma del Congresso è stata la visita alla Basilica Nazionale di Nostra Signora di Aparecida, patrona del Brasile e al Santuario di Frei Galvão, francescano e primo santo brasiliano. La visita alla Basilica è stata uno degli ultimi atti del Congresso: venerdì infatti il gruppo dei Commissari è stato accolto con grande affetto. La visita si è conclusa con la celebrazione della Santa Messa. Fr. JOSÉ DE JESUS, ofm Comissario del Messico C'è qualcosa di meglio che finire così con la visita a nostra madre, la Vergine Maria di Aparecida? Per noi è un'esperienza meravigliosa poterLa incontrare in questo luogo così importante per tutti i brasiliani e per tutta l'America Latina. Ogni dettaglio del santuario veniva memorizzato dai frati Fr. EDGAR ALVES, ofm Presidente dei Commissari del Brasile e Cone sul Quando siamo qui, a casa di nostra Madre, percepiamo chiaramente la Madonna che si mette a servizio, a servizio dell'umanità per avvicinare l’uomo a suo figlio Gesù. Fr. SILVIO DE LA FUENTE, ofm Coordinatore Commissari di Terra Santa Non possiamo fare un congresso, non possiamo incontrarci, senza ringraziare la Vergine Maria per tutte le grazie che ci dona sempre. Lungo il cammino, i francescani si sono recati nella sala delle candele, dove migliaia di fedeli rivolgono le loro preghiere e suppliche alla Madonna Aparecida. Fr. JOÃO CARLOS KARLING, ofm Commissario Rio Grande del Sud È Lei che accoglie il Verbo, approfondisce la comunicazione del Padre, e suo figlio, il comunicatore per eccellenza, ci invia ai quattro angoli del mondo per comunicare e annunciare la Parola. Fr. José Manuel, dalla Colombia, sottolinea la presenza dello Spirito Santo e l'azione evangelizzatrice dei Commissari Fe. JOSÉ MANUEL ORTEGA LOPEZ,ofm Commissario Colombia Lo Spirito Santo spinge sempre il credente a fare il bene, ad annunciare il Vangelo di Gesù, ma soprattutto a viverlo con gioia, con speranza. L’America Latina aiuta molto la Terra Santa perché la maggior parte dei cristiani sono cattolici che amano profondamente Gesù e allo stesso modo il luogo dove Egli è nato e ha iniziato il Regno di Dio. Per noi latino americani e’ molto significativo, per questo la Colletta del Venerdì Santo che facciamo con tutto il cuore è destinata al mantenimento, al sostentamento e alle opere sociali che abbiamo in Terra Santa. I Commissari di Terra Santa sono stati poi calorosamente ricevuti da Fr. Diego Atalino, Rettore del Santuario Fra Galvão. La missione del Santuario è promuovere verso tutte le persone la devozione a Fr. Galvão offrendo esperienze di fede e di piena misericordia, alla luce della spiritualità francescana. Per il cardinale Orani Tempesta, Arcivescovo Metropolita di São Sebastião di Rio de Janeiro, “ a colpire in Terra Santa e’ l'affetto e la responsabilita che i francescani hanno verso i Luoghi Santi.” S.Em. Card. ORANI TEMPESTA Arcivescovo Metropolita di São Sebastião di Rio de Janeiro (Brasile) Sono stato molte volte in Terra Santa sin da quando ero sacerdote, dove ho potuto davvero conoscere e visitare i Luoghi Santi e ultimamente, quando sono venuto qui a Rio de Janeiro, abbiamo progettato di fare un ritiro spirituale di tutto il clero della mia Diocesi in Terra Santa. Una visita un po’ diversa, non solo per conoscere i Luoghi Santi, ma per pregare, fermarsi nella Luoghi Santi. Una delle cose che più ci ha colpito durante la nostro pellegrinaggio è proprio l'affetto e la responsabilità che i francescani hanno verso i Luoghi Santi. Oltre a preservare i Luoghi Santi, oltre ad accogliere le persone, sono anche molto a disposizione. Ad esempio, come in un ritiro spirituale, dove in poco più di una settimana si vedono i Luoghi Santi, ma si prega, si ha la possibilità di celebrare, di riflettere. È davvero una vocazione molto bella, quella iniziata con San Francesco d'Assisi, con quella preoccupazione verso i Luoghi Santi della Terra Santa, una missione che i francescani portano avanti. Mi congratulo con voi e vi auguro di continuare sempre in questa missione, in questa apertura e in questo affetto verso i Luoghi Santi perché la vostra presenza ci aiuta a pregare, a conoscere questi luoghi storici dove è passato Gesù, cosi che noi possiamo poi ritornare nelle nostre comunità e nelle nostre case e vivere la nostra esperienza di fede.
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino

San Nicola il Pellegrino è un ragazzo greco nato nel 1075, che quando aveva otto anni ha incontrato Gesù e vedendolo ha ricevuto da lui la preghiera del cuore. È Stato venerato santo dai cattolici ed è rimasto tale per circa nove secoli. Nel 2023, gli ortodossi greci d'Italia, lo hanno inserito nel proprio calendario liturgico. Un santo davvero ecumenico, che ha tanto da dire ai pellegrini che oggi vengono a Gerusalemme. La sua vita è scritta nel libro di Mons. Natale Albino, diplomatico della Santa Sede.