Dopo anni di scavi archeologici e lavori di ripristino da parte dell’Autorità israeliana per le antichità, è stato aperto un nuovo percorso turistico nei tunnel sotto il Muro Occidentale: la “Great Bridge Route”, la strada del grande ponte. YEHUDA DEUTSCH Guida turistica presso la Fondazione del patrimonio del Muro Occidentale “Il ponte fu costruito per la prima volta circa duemila anni fa, durante il regno degli Asmonei. All’epoca c’era una valle sotto di noi, e il ponte fu costruito affinché gli ebrei non dovessero scendere dalla città nel fondovalle e poi risalire fino al Monte del Tempio: era un percorso più facile per arrivare al Tempio”. Secondo gli archeologi, l’attuale strada di Bab al-Silsilah, che porta alla moschea di Al Aqsa, si trova sul percorso del grande ponte, i cui archi sono ancora visibili nei tunnel. Gli archeologi hanno anche ritrovato un edificio ai piedi del Monte del Tempio, vicino a quella che era la via delle botteghe dei cambiavalute – collocate all’esterno delle porte del Tempio. L’edificio era decorato con colonne sormontate da capitelli. Sarebbe stato costruito espressamente per le persone ricche di Gerusalemme, che Erode voleva allettare costruendo per loro piscine lussuose e mikveh, i bagni rituali. L’acqua arrivava a queste piscine attraverso un sistema di acquedotti dalle Piscine di Salomone, che distano oltre 20 chilometri. YEHUDA DEUTSCH Guida turistica presso la Fondazione del patrimonio del Muro Occidentale "C’è una apertura in cima a in ogni colonna. Dietro al muro c’è un pozzo per l’acqua. Quando il pozzo era pieno, usciva dalle scanalature delle colonne". YEHUDA DEUTSCH Guida turistica presso la Fondazione del patrimonio del Muro Occidentale "Questa vasca veniva usata dai ricchi della città: venivano qui appena prima di entrare nel tempio. Entravano nell’acqua per purificarsi spiritualmente ". L'ultimo arco che sosteneva il “grande ponte” era il più grande e passava sopra le botteghe fuori dalle porte del tempio. YEHUDA DEUTSCH Guida turistica presso la Fondazione del patrimonio del Muro Occidentale "I costruttori non volevano erigere una colonna in mezzo alla strada per sostenere due archi, quindi costruirono un grande arco nella parte finale del ponte". Gli archeologi hanno trovato anche i resti di un anfiteatro romano. YEHUDA DEUTSCH Guida turistica presso la Fondazione del patrimonio del Muro Occidentale "Dobbiamo ricordare che i romani demolirono il Tempio e accumularono da una parte le pietre del muro che erano cadute e si erano frantumate. In un secondo momento usarono queste pietre per costruire un anfiteatro". Tra i ritrovamenti archeologici ci sono anche delle palle di pietra, probabilmente lanciate dalle catapulte romane durante i combattimenti del 70 d.C, quando avvenne la distruzione del Tempio. I tunnel del Muro Occidentale continuano a regalarci nuove scoperte, che riemergono dalle ceneri del passato Read More