Le restrizioni dovute alla pandemia non hanno fermato la musica del Terra Sancta Organ Festival, ma certamente l’hanno influenzata. I concerti si sono svolti senza pubblico durante il lockdown nella seconda settimana di ottobre, a Gerusalemme, Nazareth e Tel Aviv. Il primo brano musicale eseguito nel festival era intitolato “Coronatoccata”, una nuova composizione in prima esecuzione mondiale dell’organista israeliano di origine ucraina Roman Krasnovsky, che viene a definire così la particolare situazione nella quale il festival della Custodia di Terra Santa si svolge quest’anno. Ma gli organizzatori hanno fatto di necessità virtù, trasformando un problema in un’opportiunità. Nasce infatti qualcosa di nuovo: l’Internet Pipe Organ Season . Fr. RICCARDO, ofm Sovrintendente del Terra Sancta Organ Festival "Questa situazione legata al Coronavirus è stata quasi una felice combinazione per permetterci di avere un’attenzione particolare per gli amici che ci seguono da casa attraverso internet, attraverso i social media e in particolare attraverso la pagina Facebook e il canale YouTube del Terra Sancta Organ Festival. Per tutti abbiamo pensato di organizzare quest’anno un’Internet Pipe Organ Season, cioè una stagione musicale normale, con grandi organisti come facciamo di solito, ma pensata per chi ci segue tramite internet” Vedremo non soltanto i concerti dalla Terra Santa, da Israele, dalla Palestina, ma potremo vedere anche i concerti dal Libano, dalla Siria, dalla Giordania e così via." La stagione musicale su internet comprende 10 concerti in diretta dal vivo, grazie alla collaborazione con il Christian Media Center e il Franciscan Monastery of the Holy Land in America, 9 premiere di concerti nuovi o mai pubblicati in precedenza e 5 replay di concerti per organo e orchestra: si tratta di 24 concerti completi, più una selezione di videoclip ogni giovedì per un totale di 42 eventi fino al 16 maggio 2021. Fr. RICCARDO, ofm Sovrintendente del Terra Sancta Organ Festival “Quest’anno abbiamo due novità dal punto di vista artistico: sono due maratone organistiche, cioè due concerti in cui più organisti e altri musicisti si alterneranno per un periodo di tempo molto lungo. Il coronavirus ha portato tanti svantaggi, ma anche qualche vantaggio, nel senso che ci ha permesso di valorizzare da una parte i nostri concerti via internet, dall’altra per esempio i musicisti locali che sono comunque di livello internazionale non potendo portare in Israele musicisti da altri paesi a causa delle restrizioni sui viaggi. A inaugurare queste prime maratone organistiche sono stati organisti israeliani come Roman Krasnovsky, Alexander Gorin e Yuval Rabin o residenti in Israele come Sr. Cecilia Pia Manelli, organista del Santo Sepolcro. A Nazareth si è esibito anche il duo di organo e violino Tatyana Yourovsky e Anna Ioffe. Un duo con Suor Cecilia Manelli all’organo e Lucia D’Anna al violoncello è stato protagonista del concerto di Giaffa, dove in rappresentanza di tutto il pubblico erano presenti l’ambasciatore d’Italia Gianluigi Benedetti e il Custode di Terra Santa P. Francesco Patton. I prossimi concerti del Terra Sancta Organ Festival sono in programma in Libano la prima settimana di febbraio come segno di speranza e di rinascita per il paese dei cedri. Read More