Sulle rive del Mar della Galilea: “Pietro, mi ami tu?”

2016-04-18 13:28:03
Dopo la resurrezione Gesù continuò a scaldare i cuori dei discepoli nelle sue apparizioni. In questi incontri, ricchi di significato, lasciò insegnamenti fondamentali per il cristianesimo, come la fede, la perseveranza e l’amore. Una di queste visite ebbe luogo nei pressi del Mar della Galilea. Sulle sue rive, Gesù andò incontro ai suoi discepoli in un momento di loro frustrazione: avevano lavorato tutta la notte e non erano riusciti a pescare niente. Quando fece giorno, narra il Vangelo, Gesù si trovava sulla spiaggia, quando incontrò i discepoli che non Lo riconobbero. Chiese loro se avevano qualcosa da mangiare. Non avevano pescato niente quella notte, così Gesù lanciò loro una sfida: “Gettate le reti dalla parte destra della barca e troverete”. Obbedendo alla richiesta di Gesù, i discepoli ebbero prova del sostegno che Lui dà a quanti perseverano e hanno fiducia. E così riempirono le reti di pesci. Oggi nel luogo di questo incontro si trova il Santuario francescano del Primato di Pietro. Secondo la tradizione su questa pietra Gesù mangiò insieme ai discepoli il pasto preparato da Lui stesso. KIM KUAH YONG Pellegrina coreana “Molti coreani vengono qui in pellegrinaggio, per seguire i passi di Gesù. È un luogo molto importante e pieno di pace”. Dopo che ebbero mangiato, Gesù chiese a Pietro se lui Lo amasse. E lo chiese tre volte a colui che Egli stesso aveva scelto per guidare la Chiesa. CLAIRE LAPLEUR Pellegrina francese “Vedere il luogo dove Gesù si trovava con Pietro quando gli domandò: ‘Pietro, mi ami tu?’, è come sentire Gesù che chiede anche a me: ‘Claire, mi ami tu?’. Tornerò a casa con questa domanda nella mia testa e nel mio cuore e voglio rispondere in modo sempre migliore attraverso la mia vita”. Dalla chiesa al mare, un cammino di pietre che alludono agli apostoli. Disposte a forma di cuore, ricordano le qualità di Pietro: “solida roccia”, che imparò che l’amore è la via per seguire Cristo. E questo esempio continua ad attrarre cristiani da tutto il mondo. CRISTINA SAMER Pellegrina americana “È un’esperienza bellissima. Abbiamo fatto tanta strada dagli Stati Uniti fino a qui per visitare dei luoghi tanto spirituali come Cafarnao o questa chiesa. Siamo felici di essere qui e vogliamo goderci ancora di più questo posto”. Molte persone vengono da lontano per riaccendere qui la fiamma della fede. E, quando toccano l’acqua del mare che ha bagnato tante storie del Vangelo, si sentono come se fossero bagnate dall’Amore di Colui che attrae molti in questo luogo. CRISTINA SAMER Pellegrina americana “È molto significativo essere qui, sentiamo un legame molto forte con questo luogo e qui ci sentiamo molto amati da Gesù”.
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino

San Nicola il Pellegrino è un ragazzo greco nato nel 1075, che quando aveva otto anni ha incontrato Gesù e vedendolo ha ricevuto da lui la preghiera del cuore. È Stato venerato santo dai cattolici ed è rimasto tale per circa nove secoli. Nel 2023, gli ortodossi greci d'Italia, lo hanno inserito nel proprio calendario liturgico. Un santo davvero ecumenico, che ha tanto da dire ai pellegrini che oggi vengono a Gerusalemme. La sua vita è scritta nel libro di Mons. Natale Albino, diplomatico della Santa Sede.