“Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo” Mt 2,2 Messaggio di Natale 2020

La città di Betlemme sta vivendo condizioni sanitarie ed economiche difficili a causa della pandemia di Coronavirus. L’ennesimo annuncio da parte del governo palestinese di una chiusura totale della città per ridurre il numero di contagi ha avuto un impatto negativo sulla vita della popolazione, soprattutto in questo periodo di attesa del Natale.

Migliaia di persone hanno raggiunto per le festività natalizie Nazareth, la città dove l’esperienza umana del figlio di Dio ebbe inizio. Pellegrini e visitatori locali hanno preso parte a diverse iniziative organizzate per mostrare meglio il vero significato del Natale, specialmente ai turisti ebrei e musulmani.

A Betlemme case religiose svolgono attività sociali ed educative.

E’ Natale a Betlemme. Nelle parole pronunciate durante la messa di mezzanotte da Mons. Pierbattista Pizzaballa, Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, l’importanza di far proprio “lo stile di Betlemme”.

Alcune immagini dalla Grotta.. in attesa della nascita del Salvatore

In un'atmosfera di gioia in attesa della nascita del Signore, autorità civili e religiose, insieme a tanta gente, hanno accolto l’ Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, Mons. Pizzaballa, per il suo ingresso solenne nella città’ di Betlemme. Un’ atmosfera di festa accompagnata dal suono degli scout che percorrono le strade della città del Salvatore.

Durante la visita a Gaza dell’ Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, Mons. Pizzaballa, abbiamo raccolto alcune testimonianze di cristiani che vivono nella striscia.

Dalla piana di Ninive in Iraq giungono immagini di speranza. La comunità cristiana locale si appresta a vivere il Natale.

Il tentativo di restare aperti, in un mondo chiuso. E’ quello che ha trovato a Gaza Mons. Pierbattista Pizzaballa, Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, durante la tradizionale visita di Natale ai cristiani della Striscia.

Messaggio di Natale 2019 Fr. Francesco Patton- Custode di Terra Santa “ Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia ” ( Lc 2,7)

Gli alberghi della città di Betlemme sono pieni di pellegrini che arrivano in città in numero senza precedenti, superando i tre milioni. L’orario di apertura della Basilica della Natività è stato prolungato per alleviare al disagio dei pellegrini che attendono in lunghe file.

Dalla Grotta della Natività di Betlemme, Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa ha acceso l´albero di Natale più grande del mondo nella città di Gubbio – Italia

I colpi dei tamburi, il suono delle zampogne…una folla accoglie il Custode di Terra Santa. Comincia l’attesa del Natale, ed è festa grande a Betlemme.

Nella Terra dove è nato Gesù la festa per l’accensione dell’albero di Natale, nella piazza della Mangiatoia di Betlemme.

Il Dipartimento centrale di statistica in Israele ha pubblicato dati che fanno luce sui diversi aspetti della vita dei cristiani in Israele e sulla situazione di vita di questa minoranza.

Le confessioni cristiane della Terra Santa si incontrano per scambiarsi gli auguri,in occasioni delle festività di Natale.

Il tenore fra Alessandro Brustenghi è venuto da Assisi, in Italia, per cantare in Terra Santa i più famosi brani di Natale.

Persone dei cinque continenti e cristiani locali pellegrinano nei luoghi dove è nato il Salvatore!

Ad Aleppo, in Siria, proseguono gli sforzi della Chiesa per alleviare la croce rappresentata dalla guerra. E in questo periodo natalizio anche Gesù e la speranza rinascono per questa gente.

Nella città di Betlemme, migliaia di pellegrini e cristiani locali hanno vissuto intensamente l’attesa per il Natale del Signore!

Nascere in un luogo determinato, in una città di questa terra è ciò che Dio ha voluto da sempre, poiché Egli ama le città degli uomini

“Non temete: Ecco, Vi annuncio una grande gioia”. Il Messaggio di Natale del Custode di Terra Santa, Fr. Francesco Patton

I fedeli cristiani della Striscia di Gaza hanno celebrato il Natale, domenica 16 dicembre in una Messa presieduta dall'Amministratore Apostolico del Patriarcato latino a Gerusalemme, Mons. Pierbattista Pizzaballa.