Sr. MADRE MARÍA DEL CIELO Serve del Signore e della Vergine di Matara “Per molto tempo ci siamo chiesti come si potesse collaborare con la Chiesa presente in questi luoghi santi. Abbiamo poi scoperto che c’era una grande necessità di prendersi cura dei bambini con disabilità mentali e fisiche, soprattutto di quelli che a causa della loro condizione venivano abbandonati. Così è cominciata la nostra prima opera qui a Betlemme, vicino alla Basilica della Natività, grazie alla collaborazione con il Patriarcato Latino che ci ha fornito la casa dove oggi accogliamo 39 bambini.” La chiamata a portare alla perfezione le conseguenze dell’Incarnazione del Verbo, in particolare, il grande mondo della cultura, ovvero, la “manifestazione fondamentale dell’uomo come singolo, come comunità, come popolo, come nazione”, ha portato la Famiglia religiosa del Verbo incarnato a Betlemme, 35 anni fa, per cercare di contribuire concretamente alle realtà di questa terra. Presenti in vari luoghi della Terra Santa, le suore si mettono a disposizione della comunità: dai bambini agli anziani, al Seminario, alle parrocchie fino alla vita contemplativa. A Gaza ci sono attualmente due sorelle: Sr Maria del Pilar e Suor Maria del Perpetuo Soccorso. Sostenute dalle consorelle attraverso la preghiera, ma anche concretamente, chiamandole ogni giorno. E’ il cuore ad unire tutti in questo tempo di sofferenza. Sr. MADRE MARÍA DEL CIELO Serve del Signore e della Vergine di Matara “Per noi loro sono un esempio, sono eroine, perché vivono in un modo molto concreto il nostro carisma. Quel desiderio del nostro fondatore, P. Carlos Buela di andare nei luoghi più difficili. Nei luoghi dove nessuno vuole andare, ci sono due delle nostre sorelle. Loro hanno deciso di rimanere anche se l'Ambasciata del Perù ripetutamente ha dato loro la possibilità di uscire. MI hanno detto: “Madre, noi vogliamo restare, è una nostra decisione. Vogliamo condividere questa realtà con i cristiani. Vogliamo esserci di appoggio e vivere con loro ciò che vivono e soffrono”. Attualmente sono tre le congregazioni femminili presenti a Gaza - ci racconta P. Gabriel, parroco di Gaza. La loro presenza è un segno di unità per il bene della Chiesa Universale in una parrocchia che appartiene al Patriarcato Latino di Gerusalemme. In questo momento - sottolinea P. Gabriel - sono circa 700 le persone assistite. P. GABRIEL ROMANELLI Parroco Latino di Gaza “Parlando particularmente della presenza delle sorelle, fanno veramente non soltanto ad extra, quello che si può vedere un lavoro, fanno per le scuole, per il gruppo, la liturgia, ma soprattutto di generare i figli per Dio, attraverso la loro consacrazione, la loro preghiera, il loro sacrificio e poi come una mamma in un ufficio di consolare in questi giorni di guerra a quante persone hanno consolato e continuano a consolare”. Sr. MADRE MARÍA DEL CIELO Serve del Signore e della Vergine di Matara “Questo è il volto della Chiesa che è Madre e che non abbandona mai i suoi figli. Chiediamo a tutti di accompagnarci con le preghiere in favore della pace e ci auguriamo come religiose di dare una testimonianza molto concreta della carità di Cristo e della pace in Terra Santa”. Read More