"... Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, ha sofferto fuori della porta.". ( ebrei 13,12) Ma dove si trovava questa: "Porta del Giudizio" che Gesù avrebbe attraversato per raggiungere il Golgota? È possibile venerare questo posto oggi giorno? I Francescani, per un certo periodo, l’hanno identificata con la settima stazione della Via – Crucis, il luogo che ricorda dove Gesù cadde per la seconda volta. L'archeologo, Fr. Eugenio Alliata, ha voluto invece sottolineare come questo luogo sorga su resti di mura della città appartenenti alla cerchia del "secondo muro di Gerusalemme ", a testimonianza pertanto che il Calvario si trovava fuori dalla città. La chiesa russa ortodossa identifica questo luogo santo all’interno dell "Ostello di Alessandro" monastero femminile russo, a pochi passi dalla Basilica del Santo Sepolcro. Suor Ilenia Chiesa Ortodossa Russa "Gli ortodossi della Imperial Palestine Society, finanziati dal Granduca Sergey Aleksandrovic, promossero degli scavi e trovarono alcuni resti delle mura della città vecchia di Gerusalemme e la porta attraversata dal nostro Salvatore per uscire dalla città sulla via del Calvario. Questa porta è la più vicina al Golgota, per cui è indiscutibile che Cristo sia passato attraverso di essa prima di essere crocifisso. " L'archeologia sostiene che l’“Ostello di Alessandro” dei russi fu uno dei primi luoghi importanti scavati nell’800 a Gerusalemme. Tuttavia esiste anche un'altra spiegazione per le rovine trovate lì. Fr. EUGENIO ALLIATA, ofm Archeologo Studium Biblicum Franciscanum “Si pensa che queste grandi mura che sono state trovate non siano le mura della città, ma piuttosto siano le mura del tempio costruito dall’imperatore Adriano sul luogo del Golgota. Mura che sono poi rimaste quelle della Basilica di Costantino”. Un luogo archeologicamente importante ma anche santo! Fr. EUGENIO ALLIATA, ofm Archeologo Studium Biblicum Franciscanum “I russi dunque posseggono certamente un luogo importante, un luogo che fa parte della Basilica costruita dall’imperatore Costantino, una delle prime costruite sopra un luogo santo, il luogo del Golgota, il luogo della morte e della risurrezione di Gesù”. Sul monumentale muro osserviamo questo ben noto "ago" che fungeva da accesso alla città durante la notte. Questa religiosa ci spiega come Gesù probabilmente si riferiva a questo “ago” quando disse: " …è più facile ad un cammello passare per la cruna d’un ago, che ad un ricco entrare nel regno di Dio. " ( Luca 18, 25) È possibile inoltre ammirare qui un arco risalente all'incirca all'anno 135 d.C. che dava accesso al Foro di Adriano Appesi sulle pareti tutt’intorno dipinti della Via Crucis ... che formano un tutt’uno con i resti archeologici che ci aiuta ad entrare nel mistero della passione di Gesù. Read More