Il 17 ottobre, la Custodia di Terra Santa, rappresentata da Padre Ibrahim Faltas, il Vicario Custodiale, il Ministro del Turismo e delle Antichità, Sig. Hani Al-Hayek, e il Rappresentante dell'Unione Europea in Cisgiordania e a Gaza, l’ambasciatore Alexandre Stutzmann, hanno partecipato a un incontro speciale nell'ambito del piano del Ministero del Turismo e delle Antichità, per sostenere il restauro dei cortili esterni del progetto delle dieci nuove chiese nella zona del Campo dei Pastori a Beit Sahour. Questa iniziativa mira a sviluppare i luoghi religiosi con l'obiettivo di attrarre più pellegrini e visitatori. Questi siti rappresentano un patrimonio spirituale e storico per la regione. Sig. HANI AL-HAYEK Ministero del Turismo e delle Antichità Il Campo dei Pastori viene considerato oggi una priorità per il Ministero del Turismo, poiché desideriamo fornire il supporto necessario per completare il restauro e preparare le nuove chiese, che verranno inaugurate prossimamente per accogliere i pellegrini provenienti da diversi paesi in Terra Santa. ALEXANDRE STUTZMANN Rappresentante dell'Unione europea in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza Crediamo nell'importanza di lavorare con il governo palestinese, e questa mattina sono davvero felice di essere qui con il Ministro del Turismo. Questo governo ha dimostrato un genuino interesse nella collaborazione con l'Unione Europea per preservare questo patrimonio palestinese, che consideriamo anche parte del nostro lavoro, ed è un patrimonio comune a livello mondiale. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario della Custodia di Terra Santa Si è dimostrato un interesse profondo e ci saranno progetti di collaborazione con la Custodia di Terra Santa a suo favore, e da parte nostra accogliamo queste iniziative. Oggi gli ospiti hanno espresso la loro profonda tristezza per la situazione attuale, vedendo il Campo dei Pastori senza turisti e pellegrini, soprattutto il Ministro del Turismo, ex sindaco di Beit Sahour, sa bene che questo luogo era in grado di accogliere fino a 500 autobus turistici al giorno. Il Santuario del Campo dei Pastori a Beit Sahour è considerato un punto di incontro spirituale, che attira i pellegrini da tutto il mondo per vivere un'esperienza di fede unica, nel luogo che ha testimoniato l'annuncio della nascita di Cristo. Questo santuario contribuisce anche a rafforzare l'identità cristiana locale, riflette un patrimonio antico, svolge al contempo un ruolo vitale nel sostenere l'economia locale, aumenta l’attività turistica e crea opportunità di lavoro, il che favorisce la stabilità e lo sviluppo della regione Sig. HANI AL-HAYEK Ministero del Turismo e delle Antichità Il settore del turismo è completamente paralizzato ed è stato gravemente colpito da queste difficili circostanze. Oggi la nostra priorità assoluta è soccorrere la Striscia di Gaza sopra ogni altra cosa. Fr. IBRAHIM FALTAS, ofm Vicario della Custodia di Terra Santa Ci auguriamo che questa condizione finisca al più presto, che il turismo torni e che la guerra cessi. Le famiglie cristiane di Betlemme sono disoccupate da oltre un anno e purtroppo, dall'inizio del conflitto, più di settanta famiglie sono emigrate dalle città di Betlemme, Beit Sahour e Beit Jala. Speriamo che questa iniziativa del Ministero del Turismo possa portare un raggio di speranza per una nuova alba, nel luogo scelto da Dio per annunciare la buona notizia della gioia e della salvezza.