Il Custode di Terra Santa si racconta: otto anni di gioie e prove.

2024-10-02 12:13:27
In occasione del festival francescano, è stato presentato a Bologna il nuovo libro-intervista di Roberto Cetera dell’Osservatore Romano, e Fra Francesco Patton, custode di Terra Santa. In questo lungo dialogo il custode riattraversa gioie e prove di otto lunghi anni, spesi nel servizio di quella che San Francesco d’Assisi chiamava “la perla delle missioni dell’ordine”. Fr. FRANCESCO PATTON, ofm Custode di Terra Santa Otto anni che sono stati per me una sorpresa, perché otto anni fa io non pensavo di andare a Gerusalemme, otto anni che ho vissuto con direi lo spirito del pellegrinaggio nel senso che io sono partito fidandomi e poi direi ho potuto anche compiere un vero e proprio pellegrinaggio sia legato ai luoghi santi perché essendo noi frati custodi dei luoghi santi, abbiamo questo privilegio, oserei dire, di poter celebrare nei luoghi che sono i luoghi del Vangelo, i luoghi che raccontano il mistero dell'Incarnazione, la vita di Gesù, la sua passione, morte e risurrezione per noi, ma anche un pellegrinaggio in senso più ampio, perché è stato per me l'occasione di incontrare culture nuove, religioni nuove e di incontrare anche tante esperienze direi di sofferenza e di dramma che tutto il Medio Oriente non solo la Terra Santa porta in sé. Il libro uscirà a gennaio, per l’edizioni Terra Santa, con prefazione di Papa Francesco e di Fra Massimo Fusarelli, ministro generale dei frati minori.
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino

San Nicola il Pellegrino è un ragazzo greco nato nel 1075, che quando aveva otto anni ha incontrato Gesù e vedendolo ha ricevuto da lui la preghiera del cuore. È Stato venerato santo dai cattolici ed è rimasto tale per circa nove secoli. Nel 2023, gli ortodossi greci d'Italia, lo hanno inserito nel proprio calendario liturgico. Un santo davvero ecumenico, che ha tanto da dire ai pellegrini che oggi vengono a Gerusalemme. La sua vita è scritta nel libro di Mons. Natale Albino, diplomatico della Santa Sede.