Pasqua Ortodossa : il miracolo della luce

2019-04-30 08:22:37
Un boato, misto di gioia e di lacrime, accoglie la luce che esce dal Santo Sepolcro … e, in pochi minuti, si propaga in tutta la Basilica … dalle candele del Patriarca greco… dalle finestrelle laterali dell’Edicola. Il miracolo del fuoco - dono del Cristo Risorto - annuncia anche quest’anno la Pasqua Ortodossa. Pellegrina “E’ indescrivibile quello che sto provando, è davvero risorto!” “Non temo di bruciarmi ... perchè questa è una luce santa e per 33 minuti non scotta!” Il sabato della luce ortodosso è una delle celebrazioni più affollate di Gerusalemme. Fin dalle prime ore dell’alba, la Città vecchia viene chiusa dalle forze dell’ordine. All’interno delle antiche mura, coi fedeli locali, pochi altri privilegiati. Come Irin, cristiana copta, arrivata col marito dal Cairo. IRIN “Ho dormito solo un’ora questa notte, ma ne vale la pena! “ “Ci siamo alzati alle quattro questa mattina.” Il compito di bussare al portone della Basilica spetta agli Armeni... sono i primi ad entrare nel Santo Sepolcro seguiti dai rappresentanti delle altre comunità ortodosse. Ognuno ha il suo posto, intorno all’Edicola del Santo Sepolcro. gli ultimi ad arrivare sono i giovani cristiani del quartiere ... che non passano inosservati... Il Patriarca greco Teofilo III – circondato dalla folla - inizia la processione intorno all’Edicola. Tre giri accompagnati dall’invocazione a Dio perché si manifesti attraverso la luce santa. Tolti i paramenti liturgici, Teofilo III entra nel Santo Sepolcro, con lui, nell’anticamera, c’è il Patriarca armeno, unico testimone del miracolo. Tutte le candele e le altre luci della Basilica vengono spente ... mentre il Patriarca greco invoca nella tomba vuota il segno della Resurrezione :l’accensione prodigiosa del fuoco santo. Le campane del Santo Sepolcro suonano a lungo a festa… la luce miracolosa si propaga anche fuori dalla Basilica… attraverso le lucerne accese dei pellegrini… Cristiano locale “Porto la luce della Pasqua a casa, alla mia famiglia.” Il fuoco santo illumina le torce degli scout... nella festosa marcia intorno alle mura della Città vecchia.
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino
Ad ogni passo, ad ogni battito: San Nicola il Pellegrino

San Nicola il Pellegrino è un ragazzo greco nato nel 1075, che quando aveva otto anni ha incontrato Gesù e vedendolo ha ricevuto da lui la preghiera del cuore. È Stato venerato santo dai cattolici ed è rimasto tale per circa nove secoli. Nel 2023, gli ortodossi greci d'Italia, lo hanno inserito nel proprio calendario liturgico. Un santo davvero ecumenico, che ha tanto da dire ai pellegrini che oggi vengono a Gerusalemme. La sua vita è scritta nel libro di Mons. Natale Albino, diplomatico della Santa Sede.