Cipro II- Larnaca, l’essere comunità intorno alla Vergine Maria delle Grazie!
2024-07-29 10:25:40
La nostra prima destinazione è stata il Convento di Santa Maria delle Grazie nella città di Larnaca, a pochi chilometri dall’aeroporto. Li siamo stati accolti da Fr. Andrew Verdote responsabile della Comunità francescana e da Fr. Andrew Arhin, parroco della chiesa cattolica.
I francescani risiedono a Larnaca sin dall'anno 1593. La Chiesa che oggi vediamo è la terza di una serie di edifici sacri costruiti sullo stesso sito. A forma di croce latina, ha nartece, cupola e peristilio.
All’entrata della chiesa, vediamo il busto dell’architetto, il frate francescano Serafino Da Roccascalegna, che per il progetto si è ispirato allo stile architettonico ecclesiastico dell'Italia meridionale dei secoli XVII e XVIII.
La Chiesa è sempre aperta e sono in tanti che la visitano e vengono pregare. Ogni altare è dotato di singolare bellezza tra gli affreschi centenari e le immagini dei santi.
Nella navata centrale, il meraviglioso quadro della Madonna delle Grazie compone l’altare principale. In alto la croce francescana.
La Santa messa quotidiana viene celebrata di pomeriggio. Nei giorni in cui ci hanno accolto con loro, abbiamo visto il parroco che preparava i bambini per la prima comunione, insegnando i segni della fede, spiegando le letture della liturgia e parlando con i genitori.
E i collaboratori che curavano la Chiesa, sia nelle pulizie sia organizzando gli spazi attorno.
Fr. ANDREW ARHIN, ofm
Parroco - Santa Maria delle Grazie - Larnaca
Noi abbiamo questo desiderio di servire tutti e che tutti possano venire qui a pregare.
Il convento è attaccato alla chiesa, come anche la casa di cura per gli anziani gestita attualmente dalle suore francescane missionarie del Sacro Cuore. Tutte le spese sono condivise tra di loro.
Da lunedì a sabato, ogni mattina alle ore otto, la Santa Messa viene celebrata in lingua inglese nel vicino collegio di San Giuseppe. Fedeli locali e anche bambini vengono qui per partecipare.
Fr. ANDREW ARHIN, ofm
Parroco - Santa Maria delle Grazie - Larnaca
Abbiamo anche due cappellanie fuori della parrocchia ma lì non abbiamo la chiesa, usiamo quella ortodossa. Allora, alle ore 9.30 andiamo a Ayia Napa e alle undici a Para Limini.
Durante la settimana, ci racconta il parroco, i fedeli sono invitati alla sera a pregare il Santo Rosario, con l’esposizione del Santissimo Sacramento. Di martedì, si celebra Sant'Antonio; nelle feste mariane si fanno le preghiere nella grotta e delle processioni e così successivamente la pastorale si svolge seguendo il calendario liturgico latino.
Fr. ANDREW ARHIN, ofm
Parroco - Santa Maria delle Grazie - Larnaca
Questa adorazione non c’era prima. Quando sono arrivato l’ho fatto qui perché già lo facevo a Nicosia: adorazione quotidiana. E adesso vengono tante persone e loro mi dicono: Padre, veramente sei un tesoro della parrocchia.
Siamo qui per il popolo e non per vana gloria. Siamo qui per invitare tutti a pregare.
Nella domenica ci racconta Fra Andrew, l'attività pastorale è intensa. Nella chiesa vengono celebrate quattro messe: una in greco, una in inglese e l’altra conforme ai gruppi linguistici che frequentano la parrocchia: filippini e africani.
Una fraternità piccola ma molto accogliente e attenta alla necessità delle persone locali e dei visitatori. Oggi portano avanti la missione francescana in questa terra e con coraggio sono operatori di pace e di unità.
Fr. ANDREW ARHIN, ofm
Parroco - Santa Maria delle Grazie - Larnaca
Per me è una grazia di Dio essere qui e servire il popolo di Dio e anche per dare buona testimonianza di Cristo che è risorto per tutti noi.
Con l’arrivo del vescovo Mons. Bruno Varriano, adesso ci sono anche delle riunioni a livello diocesano per far conoscere le diverse realtà presenti sull’Isola.
Fr. ANDREW ARHIN, ofm
Parroco - Santa Maria delle Grazie - Larnaca
Adesso stiamo raccogliendo i giovani che hanno più di diciotto anni per andare a Santiago di Compostela. Questo è uno dei nostri progetti che stiamo facendo per la chiesa e per i fedeli.
Una presenza che di per se parla dell’amore e della dedizione di quanti hanno costruito la storia con i suoi contrasti e le sue sfide.
E per finire, la simpatia di chi come una mamma si prende cura dei frati sia nella cucina come nella assistenza nella liturgia.
Prossima direzione: Nicosia, al centro dell’Isola. Tre giornate intense di conoscenza della loro missione.
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